mercoledì 6 aprile 2011

....un po' di storia antica

Dell'esistenza dell'antico Ospedale di Recco, o meglio "spedale", come si diceva allora rappresentando piu' luoghi di degenza ed isolamento piuttosto che di cura, si rileva notizia in un atto notarile del 1183, in cui si evice il suo posizionamento lungo la "via romana", presso il ponte che attraversa il torrente.
Da un altro atto del 1287 si rileva che lo stesso fosse intitolato a San Giovanni. Nel 1466 tale Giacomo Mazzurro lascio all'ospedale un reddito di £ 39, di cui si fece menzione in una iscrizione posta sopra l'architrave della Cappella, trasformata all'inizio del XIX secoloin corsia maggiore. L'ospedale frui di questo credito fino all'anno 1824, anno in cui fu liquidato dal Banco S. Giorgio.
Fino alla fine del XVII secolo l'Ospedale veniva definito di S.Giovanni e S.Antonio; in seguito la denominazione corrente divenne quella di S. Antonio.
L'ospedale subì nel corso dei secoli, una serie di restauri di cui uno sicuramente nel 1742, data riportata da una lapide commemorativa, e uno nel 1824, quando venne abbattuto il piccolo campanile che si innalzava nella parte orientale del tetto. Tale campanile era provvisto di una piccola campana che serviva ad annunziare le funzioni religiose che si celebravano all'interno della Cappella dell'Ospedale.
L'inizio della costruzione del nuovo Ospedale su un rialzo di fronte alla chiesetta della Madonna del Suffragio, laddove si trova ancora oggi, data invece 1902; il sito venne prescelto in quanto fuori dal centro, lontano dalla via Roma e in mezzo alla campagna.
Una delle più antiche tradizioni locali riguardante l'Ospedale è quella dell'accompagnamento e del trasporto all'ultima dimora dei poveri deceduti all'Ospedale di Recco ad opera ed a spese dell'Arciconfraternita di N.S. del Suffragio, come risulta da una documentazione del 1897. L'atto è firmato dal sindaco notaio Gerolamo Marana e dagli Assessori Giovanni Savio, Tommaso D'aste, Filippo Zerega, Luigi Picasso.
Durante la seconda guerra mondiale l'ospedale venne danneggiato dai bombardamenti alleati e quindi ancora riccostruito negli anni 1954\55 a cura del Genio Civile.
Nnel 1970 la struttura venne ampliata con l'aggiunta di un edificio riservato a Cappella, laboratorio analisi e alloggio suore, collegato al corpo originale degli inizi del 900 da una passerella.

1 commento:

Anonimo ha detto...

...interessante, non sapevo che la storia dell'ospedale fosse così antica. Ma in regione lo sanno?