venerdì 26 agosto 2011

Il PD invita la cittadinanza a riflettere sull'autosilos dalle scuole, altro sperpero di denaro pubblico per pochi eletti!

COMUNICATO STAMPA
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>Il PD di Recco scenderà in piazza con un gazebo Sabato 27 agosto in Piazza
del Comune per richiedere al Sindaco e all’Amministrazione di far partecipare i
cittadini alla scelta sull’autosilo dietro le scuole, uno dei progetti più
invasivi in cantiere che avrà grosse ricadute sulla vita di tutta la Città.
>Il Gruppo Consiliare PD ha chiesto, attraverso una mozione, che verrà
discussa nel prossimo Consiglio Comunale (che il Sindaco ha annunciato sui
giornali si terrà il 1 settembre), di predisporre una consultazione popolare
prima di proseguire con l’iter del progetto.
>A questa proposta il Sindaco ha risposto, sempre mezzo stampa, che il voto
ricevuto due anni e mezzo fa giustifica, in tutto e per tutto, l’agire di
questa maggioranza.
>Non è così, non può essere così!
>Nel programma elettorale della “lista Capurro” non c’è traccia di autosilo
dietro le scuole, i cittadini non si sono espressi a riguardo, ed è quindi
ancora più importante che sia proprio la Città a decidere.
>Prendersi la responsabilità di amministrare non vuol dire rimanere chiusi nel
palazzo senza ascoltare quello che succede fuori.
>Per questo motivo sabato mattina saremo in Piazza del Comune per richiedere
ai singoli membri di questa maggioranza di prendere una posizione vicina ai
cittadini. Perché le scelte importanti si devono fare adesso. Non vorremmo che
pentimenti tardivi ad opere concluse facessero dimenticare a tutti coloro che
hanno partecipato a questi scempi le loro responsabilità.
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>Se non ora quando? ... quanto il cemento sarà già impastato?
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sabato 6 agosto 2011

LA MOSTRA FOTOGRAFICA


 
LA MOSTRA FOTOGRAFICA

Questa mattina alle ore 10.00 alla presenza delle maggiori Autorità cittadine, nella sala consiliare del Comune di Recco si è svolta l'inaugurazione della Mostra Fotografica sulla storia dell'Associazione Golfo Paradiso: un bene comune Vergögna.
Tale mostra è una splendida carrellata di immagini d'epoca, gentilmente offerte dai fotografi Ferrari e Razeto, sponsorizzata da numerosi commercianti, dove si può vedere quanto impegno e fatica è costato ai nostri antenati edificare, ricostruire dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale e successivamente ampliare fino all'ultima ristrutturazione l'ospedale Sant'Antonio. Accanto a queste immagini toccanti in cui compaiono le figure di spicco della storia del Golfo, si può vedere la popolazione del Golfo Paradiso unita e compatta nella protesta scaturita dal Movimento d'iniziativa popolare e composta da tutti coloro che hanno aderito al ricorso al T.A.R. contro la chiusura dell'Ospedale Sant'Antonio, proprio con le foto della protesta, la raccolta delle firme, le manifestazioni con gli anziani che passeggiano sulle zebre o presidiano l'ospedale, la serrata dei negozianti che uniti hanno chiuso i propri esercizi per solidarizzare con la protesta del Movimento Vergögna.
Tanti sono stati i cittadini che sono accorsi per vedere e rivedersi in questa iniziativa che vuole essere solo un nuovo punto di partenza per continuare a seguire con slancio e determinazione le future decisioni inerenti il nosocomio recchese; l'apertura infatti dell'ambulatorio infermieristico supportato dal 118, ottenuto grazie al forte interessamento dei capogruppi regionali, è per l' Associazione Golfo Paradiso: un bene comune Vergögna solo un piccolo inizio verso il riottenimento di quello che negli anni era stato faticosamente dai nostri antenati, ottenuto: un Pronto Intervento sulle 24 ore con il medico sempre presente e un reparto di medicina.
La concessione dell'ambulatorio Infermieristico è sicuramente un inizio per ritornare a sperare ma non sufficiente per soddisfare l'esigenza dei 1270 sottoscrittori del ricorso al T.A.R. né tanto meno i 6000 cittadini del Golfo Paradiso che hanno solidarizzato con tutte le iniziative del Movimento Vergögna.